Le associazioni massoniche: il trait d'union tra le lobby dell'alta finanza che gestiscono le multinazionali - che hanno in mano l'economia globale - ed i governi del mondo. La rete del potere mondiale. Chi è Mario Monti e a quali poteri risponde. Il golpe italiano, chi c'è dietro e quali sono i loro obiettivi.Che il nominato premier Mario Monti sia parte integrante dei gruppi di potere che
- Monti è legato a praticamente tutte le associazioni di stampo massonico e alle principali lobby dell'alta finanza, che controllano anche le agenzie di rating.
- Le agenzie di rating hanno manovrato CONTRO l'Italia, fornendo informazioni FALSE ai mercati sulla nostra attendibilità.
- Monti lavorava ANCHE per una delle più importanti agenzie di rating, Moody's.
- Grazie alla manipolazione delle agenzie di rating lo spread è salito a livelli vertiginosi = tassi elevatissimi per avere liquidità = tasse e aumento debito pubblico - e la situazione che tutti conosciamo.
- Per "risolvere" i problemi che hanno deliberatamente provocato, hanno imposto la nomina di Monti, che lavorava per le agenzie di rating che ci hanno penalizzato (lavorava anche per i poteri dell'alta finanza che controllano le agenzie di rating)
cercano di controllare - o forse, che controllano- il mondo, lo sappiamo bene. Fa parte dell'Aspen Institute, ha preso parte a diverse riunioni del gruppo Bilderberg, e ha ricoperto addirittura il ruolo di "Presidente europeo" della Commissione Trilaterale, estensione del super magnate Rockfeller, braccio destro della potentissima famiglia Rothschild, che ha in mano quasi tutte le banche centrali del mondo.Monti ha ricoperto importanti incarichi (è stato advisor) per la superbanca d'affari USAGoldman Sachs, definita "il miglior posto per produrre denaro che il capitalismo globale sia mai riuscito a immaginare" con una capacità d'investimento di 12.000 miliardi di euro all'anno (il debito pubblico che sta mettendo in ginocchio l'Italia ammonta a poco meno di 2.000 mld di euro) e un valore di oltre un trilione, ovveroun miliardo di miliardi. (1.000.000.000.000.000.000) una banca Goldman Sachs, responsabile di aver mandato sul lastrico svariate decine - se non centinaia - di migliaia di famiglie americane e di altre parti del mondo, in particolare nei paesi poveri che più si prestano alle speculazioni, visto che pur di ingrassare il proprio business, i dirigenti Goldman Sachs non si fanno alcuna remora a speculare sulle carestie, derrate alimentari, sulla povertà della povera gente. Generare profitto: si occupano di questo, all'interno della "super banca", ben 30.000 dipendenti che percepiscono una media di 700.000 dollari all'anno, che grazie ai "premi" riconosciuti a chi è stato particolarmente produttivo possono superare - anche di molto - il milione di dollari. I dirigenti di spicco, ovviamente prendono molto di più, anche oltre 10 volte tanto.Oltre a Goldman Sachs ci sono altre banche molto influenti, legate anch'esse alle associazioni massoniche sopracitate, una di queste è Morgan Stanley, dove -guardacaso - lavora "Monti jr", il figlio di Mario Monti, alla quale il Ministero del Tesoro italiano a Gennaio 2012 ha elargito in gran silenzio, 2 miliardi e 567 milioni di euro per un affare (per la banca, non per il governo) di "derivati". Soldi che il governo -visto i tempi difficili, almeno per i cittadini - avrebbe potuto rimborsare in comode rate, e magari girare una parte agli imprenditori italiani che hanno fornito merci e servizi allo stato, a cui l'erario deve un totale di 70 miliardi di euro. Un'altra banca d'affari molto influente è JP Morgan.Le associazioni di stampo massonico citate sopra (Aspen Institute, ma ancor di più gruppo Bilderberg Commissione Trilaterale ma anche altre club di Roma, ilCFR) e le lobby dell'alta finanza, le "super banche" d'affari(Goldman Sachs, Morgan Stanley, JP Morgan) sono legate a doppio filo, in quanto gli uomini che ne fanno parte sono gli stessi: i dirigenti di punta delle lobby dell'alta finanza e i loro uomini di fiducia (uno di questi, evidentemente, Mario Monti) sono tutti membri delle associazioni massoniche, nel cui ambito interagiscono con i politici più importanti, e quindi i governi del mondo. Da molti anni a questa parte tutti i presidenti degli Stati Uniti che si sono avvicendati sono stati - tutti - membri del Bilderberg, o legati a doppio filo ad esso, così come gli uomini di Goldman Sachs(ufficialmente "ex")ricoprono ruoli chiave all'interno del governo americano, come il Ministero delle finanze.Queste banche d'affari, vere e proprie lobby dell'alta finanza, sono proprietarie/azioniste legate a doppio filo alle 147 multinazionali che controllano, condizionano e gestiscono a loro uso e consumo l'economia globale: hanno in mano i mezzi d'informazione più autorevoli, mediante i quali "costruiscono" l'immagine dei politici che i cittadini di tutto il mondo eleggeranno. Laddove sorgano organi di informazione di cui non sono direttamente proprietari, possono sempre "addomesticarli" mediante cospicui contratti pubblicitari. Il vero editore dei giornali infatti sono le agenzie pubblicitarie, che consentono a un determinato organo di ricevere ottimi introiti ed espandersi, ma possono affondarlo se decidono di boicottarlo in quanto contrasta i loro interessi. Le grandi campagne pubblicitarie non vengono gestite direttamente dalle aziende: queste si affidano ad agenzie, che stabiliscono come e dove investire: e la maggior parte - in termini di valore economico - dei contratti pubblicitari è gestito da poche agenzie, riconducibili in un modo o nell'altro, alle associazioni di stampo massonico e/o alle lobby dell'alta finanza sopracitate.Nel panorama dell'alta finanza, dei mercati finanziari, dell'economia delle nazioni, dell'industria e del commercio, rivestono un ruolo importantissimo, fondamentale leagenzie di rating, deputate a stabilire, mediante una classificazione definita"rating" quanto siano "affidabili" governi e imprese. Leagenzie di ratingprincipali sono tre, soprannominate "le tre sorelle Standard & Poor's, Moody's e Fitch Ratings. Quando le agenzie di rating "declassano" una nazione, (o un'impresa) questa viene ritenuta meno affidabile; investire su di essa (cioè concedere credito a una determinata nazione, mediante titoli obbligazionari, o ad un'impresa) viene considerato più rischioso, pertanto aumentano i tassi di interesse che questa deve corrispondere. Questo è un potere immenso, in quanto un abbassamento eccessivo del rating può significare tassi di interessi talmente elevati da determinare la bancarotta, sia per le imprese che per le nazioni, che sono costrette ad aumentare la pressione fiscale per pagare gli interessi necessari per avere liquidità.Da notare come leagenzie di rating siano aziende private, e guarda casolegate a doppio filo alle lobby dell'alta finanza che le gestiscono a proprio uso e consumo, visto che in molti caso hanno favorito (inconsapevolmente?) alcune società, attribuendo loro un rating positivo anche in assenza dei presupposti per farlo: è il caso della Lehman brothers, che poco prima di dichiarare bancarotta era ritenuta assolutamente affidabile (classificata A2) fattore che ha spinto numerosi investitori a investire forti somme, mentre in altri casi, alcune società (e nazioni) hanno ricevuto un rating eccessivamente penalizzante, mettendole in difficoltà poiché per avere "accesso al credito" erano costrette a corrispondere tassi di interesse elevatissimi. Per maggiori informazioni, leggi "agenzie di rating, ecco chi controlla le tre sorelle".Ora viene il "bello"... La procura ha accertato che una di queste agenzie di rating, Moody's, remava contro l'Italia.E guarda caso, MONTI ERA UN COLLABORATORE DI MOODY'S, prima di essere NOMINATO premier!L'agenzia di rating “Standard & Poor’s" mirava a destabilizzare l'Italia La procura chiude le indagini sull'agenzia di rating. Cinque le persone coinvolte con l'accusa di manipolazione di mercato continuata e pluriaggravata. "Fornivano intenzionalmente ai mercati un'informazione falsa in merito all'affidabilità creditizia italiana, in modo da disincentivare l'acquisto di Btp e deprezzarne il valore" Leggi tuttoRicapitolando:
Nessun commento:
Posta un commento